Tra le molteplici decisioni da prendere quando si ristruttura una casa, quella riguardante l’altezza del rivestimento bagno emerge come una questione di stile e praticità. Ciò che ci si può chiedere è se è meglio un rivestimento basso o spaziare verso l’alto con una copertura integrale.

Qual è l’altezza migliore per il rivestimento del proprio bagno?

Nel labirinto di scelte che riguardano il rivestimento del bagno, l’altezza da selezionare gioca un ruolo cruciale. Tra le opzioni, una di 120 cm può rivelarsi una soluzione strategica ad esempio per bagni stretti e allungati.
Questa scelta infatti spezza la sensazione di corridoio, specialmente quando il bagno presenta dimensioni limitate e rivestimenti scuri. Si tratta di un approccio che funziona anche per spazi piccoli e privi di luce, dando una sensazione di ampiezza.
Non solo si risparmia quindi sui materiali, riducendo i costi e i tempi di lavoro, ma si ottiene in questo modo anche la possibilità di colorare le pareti sopra le piastrelle, rompendo la monotonia del bianco.
Tuttavia, molte persone preferiscono estendere il rivestimento fino all’altezza della porta o persino oltre, raggiungendo i 240 cm da terra. Questa soluzione è ideale per bagni di medie-grandi dimensioni, ma comporta costi maggiori e un elevato sforzo di pulizia.
Per spazi ancora più ampi, alcuni possono optare addirittura per piastrellare fino al soffitto. Si tratta di un’opzione che richiede attenzione alla planarità del soffitto e può essere resa più esteticamente gradevole con l’uso di controsoffitti in cartongesso e illuminazione a LED.
Talvolta, per rendere l’ambiente più dinamico e renderlo più particolare e personale, è anche possibile mescolare le varie altezze all’interno dello stesso bagno o alternare pareti vuote a pareti rivestite.

E non dimenticare di fare attenzione ai dettagli

Quando si tratta di rivestire la zona doccia o la vasca, l’attenzione all’altezza è cruciale per un risultato armonioso: è una buona prassi infatti rivestire l’area del piatto doccia almeno fino a 200 cm.
Questa scelta influenza l’altezza del box doccia, che dovrebbe essere selezionata considerando anche quella del piatto, mantenendo l’insieme al di sotto dell’altezza delle mattonelle.
Box doccia standard solitamente quindi variano da circa 185/190 cm a 200 cm, integrandosi con i piatti di varie altezze, così da riuscire a restare con il bordo superiore al di sotto del limite delle piastrelle e proteggere il muro dagli schizzi. Tale attenzione all’altezza, inoltre, si applica anche alla vasca, dove un rivestimento fino a 200 cm è raccomandato.
Infine, è importante considerare altri elementi nella progettazione. Si consiglia ad esempio di valutare con attenzione l’altezza della placca del wc, dello specchio e delle prese di corrente.

In conclusione

La scelta dell’altezza del rivestimento bagno si rivela un’opportunità per esprimere personalità e funzionalità all’interno dello spazio personale. Le diverse opzioni offrono un ventaglio di possibilità, dallo stile minimalista a quello più imponente.
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